“La scienza cominciò con le stelle, nelle quali l’umanità scopri le dominanti dell’inconscio, gli Dei,
cosi come le bizzarre qualità psicologiche dello Zodiaco, proiezione completa della caratteriologia”.
(K.G. Jung)
L'Astrologia vive, si sviluppa, muta.
Fortunatamente è sempre più concepita come mezzo di analisi e scoperta, anziché rigida etichetta o previsione superstiziosa e avvilente.
Tra mille vecchie e nuove teorie interpretative, anche nomi illustri hanno considerato questa disciplina.
Mentre Freud pensava che alla nascita siamo come delle pagine bianche su cui tutto doveva ancora essere scritto, Jung invece credeva che già alla nascita ogni uomo possieda i semi della sua storia, il disegno della sua natura, perfino il compito della sua vita. Nel corso della sua vita fu molto attratto dall’astrologia e in molte delle sue formulazioni più geniali è possibile rintracciare qualche eco di questa disciplina. Scriveva infatti:
“La nostra psiche è costituita in armonia con la struttura dell’universo, e ciò che accade nel macrocosmo accade egualmente negli infinitesimi e più soggettivi recessi dell’anima". Con il suo concetto di inconscio collettivo e di archetipi, ha gettato le basi per l'astrologia archetipica, che studia i modelli universali di comportamento umano, rappresentati nell'astrologia attraverso i segni zodiacali, i pianeti e le case.
James Hillman affermava che ognuno è come un seme da cui può nascere una quercia, come un altro preciso albero, anche se non è detto che ciò che è potenziale si attuerà e definì l’astrologia come "fenomeno archetipico, vale a dire diffuso, senza tempo, irresistibile, che tocca le corde interne e pieno di risorse". Per lui i simboli astrologici non erano entità rigide, ma strumenti evocativi che aiutano a dare forma a vissuti interiori complessi.
Roberto Assagioli, con la Psicosintesi, rivelava che nella nostra psiche coesistono più subpersonalità, che la strutturano, ed ognuna ha una sua propria storia personale, riconducibile agli archetipi astrologici presenti nel nostro tema natale.
L'imprinting che riceviamo alla nascita, attraverso la relazione tra Segni Zodiacali e Pianeti in quel momento, è una trama su cui i vari archetipi si riveleranno ed esprimeranno, nel tempo, in base alle esperienze vissute, a come le abbiamo comprese - codificate, per via dell'educazione ricevuta, delle convinzioni fatte proprie: ogni archetipo può infatti esprimersi a livelli diversi, ogni contenuto psichico può essere elevato o degradato.
Ecco quindi che il tema di nascita, accompagnandoci attraverso la comprensione di quale archetipo agisce maggiormente in noi, come la sua essenza sia stata eventualmente distorta, può aiutare la persona a mobilitare ed esprimere le qualità dell'archetipo a cui è collegata, anziché le debolezze e tendenze negative.
Diventando registi responsabili del proprio agire, possiamo gestire le dinamiche dei nostri personaggi interiori, anziché esserne dominati, vivendo le influenze planetarie in transito come opportunità e non come condanne (o alibi a cui dare la colpa della nostra insoddisfazione).
Alla luce di tutto questo, diventa piuttosto chiara la grande differenza tra la diffusa astrologia e l'astrologia dell'Anima: mentre la prima etichetta la persona in base al tema natale, che ne indica un destino da subire, dando voce alla personalità, la seconda è EVOLUTIVA: incoraggia l'individuo, lo accompagna nella conoscenza di sé, nel consapevole utilizzo dei mezzi personali per trasformarsi.
Entrare in contatto con i pianeti, lo zodiaco, la mitologia e come ne viviamo i significati è una ricerca attiva, una scoperta costruttiva, che rivela sfaccettature preziose di noi stessi. Certamente richiede impegno, tempo, Volontà di farlo.
Chi si addentra in questo percorso di autoconoscenza, si avvia verso il dialogo con la sua Anima, entrando in contatto con parti di sé che desiderano essere utilizzate e intraprendendo strade che chiariscono il nostro attuale scopo di vita. E' chiamato a lasciar andare tutte le superstizioni a cui è legato o che gli sono suggerite (Mercurio retrogrado, Saturno contro, Plutone arido creditore, le eclissi portano sfiga...), le fissazioni (sono nato così; questo è il mio Karma; me l''ha detto il vice di Dio...), per imparare a sfruttare la sua mappa celeste.
L'astrologia dell'Anima attualmente mi ispira nelle mie varie attività, offrendomi spunti di riflessione, suggerendo il legame tra pianeti e archetipi, tra stati d'animo, tendenze impulsive e scelte consapevoli. La utilizzo con LE LUNE DEI DESIDERI, perché pianeti e segni possono essere catalizzatori di scelte potenti.
Non accetto più l'astrologia che deve per forza vedere situazioni negative, predire con supponenza, giudicare, quindi analizzo con ampio respiro il tema di chi si rivolge a me per uscire da "la ruota del criceto", cioè quando ha .ripetitive problematiche, simili come trama, per capire dov'è la trappola archetipica.
E poi ci gioco, con l'astrologia, e associo pietre e cristalli, oracoli, per creare meditazioni ispiranti.
Vorrei che ognuno arrivasse a dialogare con il suo tema di nascita con semplicità e soddisfazione, individuando la strada migliore per accettarsi e proseguire il cammino serenamente..
Gisella (una triplice Aria)