La cristalloterapia oggi non è scientificamente provabile (e questo – in un certo senso – mi rassicura, perché tutto quello che è testato, diventa monopolio di qualcuno, in Italia… mentre i cristalli gradiscono rimanere fuori da prescrizioni e dosaggi, nella libertà dell’incontro empatico e non razionalizzato). Ma ai più scettici vorrei ricordare personaggi come Giordano Bruno, Galileo Galilei, che hanno fatto i conti con l’impossibilità di dimostrare quello che affermavano e la ristrettezza del dogmatismo.
O Pitagora, con la sua musica delle sfere. La Cambridge University, ha misurato nel 2004 - nella Galassia Perseo, 250 milioni di anni luce dal nostro pianeta - l'emissione di una bassissima nota "SI".
Le tempeste solari disturbano in modo evidente la vita terrestre.
Questo per dire che le frequenze non devono necessariamente essere udibili, per essere presenti ed efficaci. Le frequenze interagiscono con il nostro sistema psicofisico, con le cellule, con l'acqua in esse contenuta.
Chissà quante cose ignora ancora la scienza dogmatica, che è in puro contrasto con il concetto stesso di scienza…
In ogni caso credo che la cristalloterapia non abbia bisogno di essere scientificamente provata, per avere il suo spazio: tante testimonianze significative dimostrano che una buona parte di umani ha goduto e gode di benefici effetti. Questo basta a renderla una opportunità tra tante altre. E senza controindicazioni.
Termino con un pensiero. E’ vero che vediamo ciò in cui crediamo. Perciò facciamo attenzione: a volte abbiamo paura di credere in quello che vediamo, e preferiamo vedere solo quello in cui ci è stato detto di credere.
Ish