AMETISTA
Quarzo di colore variabile nelle varie tonalità del viola.
La sua struttura cristallina è trigonale.
Primadonna assoluta, ha un'energia che può non essere gradita a tutti.
L'Ametista portando in sè il raggio viola, simbolo del mistico passaggio da una realtà ad un'altra,
stimola la consapevolezza spirituale e facilita la presa di coscienza della realtà dell'anima.
Rafforza il senso di giustizia, la capacità critica e stimola onestà e rettitudine.
Supporta molto bene in meditazione. Favorisce l'ispirazione e l'intuizione e calma le tempeste emozionali.
Guida all'introspezione e
la sua energia stimola la mente ad aprirsi ed elevarsi.
Ci inizia alla saggezza e alla comprensione. Grazie alle sue caratteristiche, l'Ametista trova un perfetto utilizzo quando
lo stress e l'affaticamento producono tensioni emotive.
Il Viola è l'ultimo colore dello spettro solare che il nostro occhio percepisce, ad indicare il limite del visibile, ed è
come se la sua influenza ci aiutasse a intraprendere un viaggio "superiore".
La delicata persuasione operata dall'ametista placa temporaneamente il corso dei pensieri terreni che normalmente inondano la
coscienza, in modo che la mente possa sperimentare una certa tranquillità. L'Ametista allontana la coscienza dai pensieri incentrati
su se stessi attraendo la mente verso una più profonda comprensione e, mentre questa si arrende e i pensieri si placano, filtrano
dalla coscienza barlumi e accenni di una più grande coscienza.
L'energia dell'Ametista aiuta la mente ad acquisire l'umiltà necessaria per accedere ad una maggiore elevazione. L'Ametista è qui per dirci di avere fiducia e lasciare andare l'eccessico controllo razionale sulla nostra Vita così che le energie dell'universo possano indicarci la strada migliore per il nostro cammino.
Ish parla dell'AMETISTA:
Provate a guardare in essa quando vi verrebbe voglia di affogare i vostri pensieri in qualche dipendenza (alcol, fumo, cioccolata, caffè, ecc). Indossatela se contribuisce a restituirvi, mentre vi spiate allo specchio, una immagine di voi stesse/i che vi piace. Fatevi accompagnare dalla sua luce ogni volta che avete bisogno di cogliere - nelle situazioni - gli aspetti costruttivi, il lato divino di ogni esperienza...
Non relegate questa regina ad ospedale per cristalli: loro non ne hanno bisogno, e anche se lei ama prodigarsi coi suoi effetti "sananti", preferite che lo faccia con voi. Ama stare in compagnia di altre ametiste, ma è meno propensa a condividere il - suo - spazio con pietre diverse che potrebbero portarle via il ruolo di indispensabile. Se vi capita di trovarla spostata, rispetto a dove lĠavevate sistemata, non stupitevi: non è stato il gatto nè voi siete impazziti. Insomma, è una pietra in grado di farvi ascoltare la voce dello Spirito, ma ricordate che se esposta alla luce al sole diretto, nel tempo, scolorisce: è un fatto chimico (il ferro cambia valenza), non è magia. Santa Ildegarda di Bingen diceva che fa bella la pelle. Può darsi...
Se pensate di arredare un angolo della vostra casa, con un geode di ametista, non esagerate nella misura: oltre ad essere molto costosa, lĠametista, un poĠ come lĠossidiana, può rendere un ambiente difficile da vivere, troppo carico, stretto. I cristalli in genere riempiono, e per questo occorre avere buon senso, nel portarli in casa. Ma qual è il buon senso, di quelli che abbiamo? Il sesto ragazzi, il sesto. Qualcuno lo chiama intuito, da non confondere con l'istinto. Buon senso a tutti, allora!
Ish Gisella Cannarsa
L'energia dell'Ametista aiuta la mente ad acquisire l'umiltà necessaria per accedere ad una maggiore elevazione. L'Ametista è qui per dirci di avere fiducia e lasciare andare l'eccessico controllo razionale sulla nostra Vita così che le energie dell'universo possano indicarci la strada migliore per il nostro cammino.
Ish parla dell'AMETISTA:
Provate a guardare in essa quando vi verrebbe voglia di affogare i vostri pensieri in qualche dipendenza (alcol, fumo, cioccolata, caffè, ecc). Indossatela se contribuisce a restituirvi, mentre vi spiate allo specchio, una immagine di voi stesse/i che vi piace. Fatevi accompagnare dalla sua luce ogni volta che avete bisogno di cogliere - nelle situazioni - gli aspetti costruttivi, il lato divino di ogni esperienza...
Non relegate questa regina ad ospedale per cristalli: loro non ne hanno bisogno, e anche se lei ama prodigarsi coi suoi effetti "sananti", preferite che lo faccia con voi. Ama stare in compagnia di altre ametiste, ma è meno propensa a condividere il - suo - spazio con pietre diverse che potrebbero portarle via il ruolo di indispensabile. Se vi capita di trovarla spostata, rispetto a dove lĠavevate sistemata, non stupitevi: non è stato il gatto nè voi siete impazziti. Insomma, è una pietra in grado di farvi ascoltare la voce dello Spirito, ma ricordate che se esposta alla luce al sole diretto, nel tempo, scolorisce: è un fatto chimico (il ferro cambia valenza), non è magia. Santa Ildegarda di Bingen diceva che fa bella la pelle. Può darsi...
Se pensate di arredare un angolo della vostra casa, con un geode di ametista, non esagerate nella misura: oltre ad essere molto costosa, lĠametista, un poĠ come lĠossidiana, può rendere un ambiente difficile da vivere, troppo carico, stretto. I cristalli in genere riempiono, e per questo occorre avere buon senso, nel portarli in casa. Ma qual è il buon senso, di quelli che abbiamo? Il sesto ragazzi, il sesto. Qualcuno lo chiama intuito, da non confondere con l'istinto. Buon senso a tutti, allora!
Ish Gisella Cannarsa